domenica 10 agosto 2008
"New York era la sua città, e lo sarebbe sempre stata."
Stasera niente in tv, c'è il mio film preferito ("C'era una volta in America") ma proprio perchè è il mio preferito lo conosco a memoria. Decido di mettere su un dvd e prendo quello del mio secondo film preferito: "Manhattan" di Woody Allen. Beh, anche se non vi piace Allen guardatelo se non l'avete già visto! Oltre ad essere meraviglioso è un manuale del cinema d'autore, sontuosamente fotografato in bianco e nero e con magistrale colonna sonora di George Gershwin eseguita dalla New York Philarmonic. E' un omaggio del regista alla sua città, con battute che rimangono nella storia ("Devo portare giù il cane, mi aspetti?" - "Certo, di che razza è?" - "E' un bassotto, è un sostitutivo del pene per me." - "Nel tuo caso avrei pensato ad un alano."), con una fantastica Diane Keaton e una Meryl Streep agli esordi. Cinepoesia allo stato puro.
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1 commento:
Verissimo! Mahnattan è un gioiello di eleganza e poesia cinematografica. La fotografia è eccezionale e i dialoghi brillantissimi!
Adorava New York, la idolatrava smisuratamente.
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