Semafori

Ogni giorno passo da piazzale Loreto, a Milano, in macchina. Ogni giorno è un macello (e chi conosce la zona può confermare). Oggi stesso tragitto, ma noto una cosa diversa: nonostante la pioggia, che nei milanesi crea un senso di ansia, tanto da indurli a prendere tutti la macchina, in una delle vie che portano al piazzale non c'era la solita coda. Magari per una volta i vigili hanno deciso di fare quello per cui sono pagati e hanno multato chi parcheggia in doppia fila? O forse ci sono meno imbecilli che passano col semaforo arancione, salvo poi  rimanere in mezzo all'incrocio? Niente di tutto questo. Semplicemente, il semaforo non funziona. Lampeggia. E siccome quando questo fenomeno si verifica il traffico è più scorrevole, forse è meglio spegnerli del tutto. Succede che non c'è una lampadina che si prende le tue responsabilità, quindi devi usare il cervello. Vai più piano, stai più attento. E il comune risparmia anche la luce...

Arriva Windows 7... o Vista 2

Non che ci stessimo strappando i capelli per l'attesa, comunque pochi minuti fa è stato presentato il nuovo sistema operativo di casa Microsoft, Windows 7. In realtà si tratta ancora di una versione beta, si troverà nei negozi nel 2009. Ma quando si parla di Microsoft c'è sempre da discutere (come per il nome: perchè 7? Boh...). Anche in questo caso, dato che il software assomiglierà ancora di più al concorrente Mac OS X Leopard. Comunque, come ha detto Steve Ballmer, il nuovo capo dell'azienda post-Gates, "Windows 7 non sarà altro che Windows Vista che funziona". Ma Windows Vista non doveva essere Windows XP che funziona...?

Michael Jackson ritorna sul palco

Il re del pop Michael Jackson dichiara di voler ritornare a fare concerti in giro per il mondo. "Lo faccio per i miei figli" è stata la frase con cui ha spiegato la sua decisione. "Lo faccio perchè mi servono soldi" è quello a cui hanno pensato tutti. Sono noti infatti i guai di MJ, e sembra che dopo il processo che ha subito le cose per lui non vadano molto bene (anche se ne è uscito con una sentenza di non colpevolezza). Sarà un tour mondiale di 30 date, che costerà 50 milioni di sterline (63 milioni di euro), al quale starebbero lavorando nomi come John Legend, 50 Cent e Will.I.Am dei Black Eyed Peas. E, di sicuro, sarà un ritorno alla grande.

ATM da rifare

Dopo l'ennesimo scontro fra tram a Milano mi chiedo come mai ancora ci si stupisca. A parte i binari vecchi e i mezzi malridotti, non è raro vedere un autista con il telefonino mentre guida. "Tanto non mi succede niente", sembrano pensare. E quelle volte che glielo si fa notare ti trattano pure a male parole (quando si degnano di darti retta). E si sono pure permessi di fare gli scioperi selvaggi perchè guadagnano poco. Io guadagno meno di loro e lavoro di più, mica mi metto a bloccare la città! Comunque una cosa che in effetti mi stupisce c'è: di solito in Italia funziona così, fin quando non succede una tragedia non cambia niente. Ma in questo contesto una tragedia è già successa e non mi sembra che si sia fatto qualcosa per evitarne altre...

Chinese democracy per i Guns'n'Roses

Finalmente dopo 17 anni di silenzio torna uno dei gruppi che maggiormente ha segnato l'heavy metal degli anni ottanta. Si intitolerà infatti Chinese democracy l'album dei Guns 'n' Roses che uscirà il 23 novembre in tutto il mondo, anche nella distribuzione on-line. Anche se ormai è da così tanto tempo che ci lavorano che su 14 canzoni contenute, tra live, distribuzioni su internet e concessioni per colonne sonore, solo 3 sono effettivamente delle novità. Comunque per i fans l'importante è che stavolta l'album uscirà davvero. Quello che magari è meno vero è il gruppo: ormai della formazione originale (quella con Slash alla chitarra, per intenderci) è rimasto solo Axl Rose. Ma alla fine, meglio che in una band rimanga solo il cantante che il contrario. I Queen insegnano.

A proposito di nomi strani

La corte di cassazione ha respinto il ricorso di due genitori che avevano deciso di chiamare il loro bimbo "Venerdì", come il personaggio del libro di Daniel Defoe. I due hanno precisato che anche personaggi famosi come Totti e Ilary Blasi o Jaki Elkann e Lavinia Borromeo hanno affibbiato ai loro figli nomi "particolari", quali Chanel e Oceano (!). Appunto. Già ci sono loro. Novelli Robinson Crusoe, un pò di buonsenso.

Alla faccia di CSI

Fa scalpore la notizia del falso filmato diffuso dalla NBC secondo il quale gli investigatori italiani avrebbero inquinato le prove sul delitto di Perugia. Nel filmato si vede una poliziotta che sfonda la porta del (presunto) appartamento di Meredith e un'altra che reperta delle impronte lasciate sul muro in maniera non corretta. Peccato che la porta sia quella dell'appartamento al piano di sotto (!) dove viveva il fidanzato di Mez... ogni scusa è buona per screditare gli italiani, questi "amici di Amanda (Knox)" forse hanno guardato troppe puntate di C.S.I. ...

Una notte al museo

Che in America siano in crisi (e non solo lì) lo sappiamo tutti. Qualcuno però ha pensato di combatterla con un'idea originale. Il celeberrimo museo Guggenheim di New York ha infatti deciso di trasformarsi per un pò in albergo, installando al suo interno l'opera Revolving hotel room, dell'artista belga Cartsen Holler, che consiste in un letto girevole piazzato nel mezzo di una delle stanze. Negli 800 $ di prezzo è compresa una colazione offerta dal (vero) hotel di lusso Waldorf Astoria e la possibilità di girare in pigiama nel museo di notte scortati dalle guardie. Inutile dirlo, già tutto esaurito. 

Rock'n'roll in mostra a Milano

Red Ronnie mette a disposizione del pubblico la sua enorme collezione di cimeli del rock, in piazza Duomo a Milano. Dal 18 ottobre al 15 marzo la città ospiterà quella che è considerata la più grande collezione d'Europa, prima tappa di un tour mondiale che finirà con l'inizio di Expo 2015. Si può trovare di tutto, dalle chitarre di Jimi Hendrix, George Harrison e Kurt Cobain all'armonica autografata di Bob Dylan, dagli scritti di John Lennon alla maglietta di Sid Vicious. Red ha messo su la sua raccolta in oltre 40 anni di "caccia" a reperti e memorabilia, con una passione sfrenata per la musica si può fare questo e altro. Certo ci vogliono anche somme considerevoli di denaro... come le 150 mila sterline che furono necessarie per acquistare la famosa Fender Stratocaster bianca di Hendrix, che Red ha poi dovuto rivendere per problemi economici... peccato. Consoliamoci con i testi autografi di Jim Morrison... tutti i giorni dalle 10 alle 22, con 5 euro a disposizione.

Pausa caffè.

Oggi ho avuto l'ennesima conferma che la televisione sta proprio perdendo colpi. Già non è che si potesse dire che certi programmi aiutassero l'intelligenza... stamattina accendo la tv e capito su Canale 5. In una amena trasmissione mattutina è in corso addirittura un servizio su come gli italiani bevono il caffè e, dulcis in fundo, una delle domande è: "Ma lei il cucchiaino lo gira in senso orario o antiorario?". Avreste dovuto vedere le facce degli intervistati. Ma proprio non c'era altro di cui parlare? Complimenti per la fantasia.

Presentati i nuovi Macbook

Ecco il nuovo Macbook. Più veloce, più leggero e con più autonomia. Inoltre, essendo in alluminio e con display a led, rispetta appieno le caratteristiche necessarie per ridurre l'impatto ambientale. E' stato riaperto l'Apple Store on-line, dove è possibile già acquistare i nuovi modelli. Ho preferito aggiornare il sito MacBlog prima di questo, visto che è più appropriato... magari dateci un'occhiata...

Apple store chiuso

A poche ore dal keynote di Jobs il negozio on-line di Apple rimane chiuso. Si iniziano a dirottare le vendite dei nuovi portatili di Cupertino, si risistema la grafica del sito in modo da essere pronti a vendere già dopo qualche minuto dalla fine della presentazione. Purtroppo Apple non ha previsto un evento per la stampa europea e neanche una diretta sul web, comunque grazie a Macity sarà possibile seguire a questa pagina la cronaca minuto per minuto, dalle 18 e 50 ora italiana.

I love internet

"I love internet" è una campagna lanciata dal gruppo Codice Internet, mirata a far aumentare l'uso del web in Italia. In pratica consiste in una raccolta di immagini pubblicate su Flickr (già intorno al migliaio, con previsioni di arrivare a centomila entro un anno), ognuno può postare la sua, in tema ovviamente con l'iniziativa. Potete guardare le prime a questa pagina. Andate e diffondete il verbo...

Facebook party

Si tiene stasera a Roma il primo Facebook Party, un'opportunità per incontrare amici magari persi di vista da tempo e ritrovati attraverso il popolare sito di social networking. Dei 40mila iscritti se ne aspettano almeno quattromila, che con una quota di 10 euro (pagate le spese il resto della somma raccolta verrà devoluta in beneficenza) potranno usufruire di discoteca, musica dal vivo, mostre e giochi. Per chi volesse partecipare l'appuntamento è a Roma allo Spazio Zero Village di via Tor di Quinto. Unico requisito richiesto, l'iscrizione a Facebook.

iPod Diamond

Se volete qualcosa di originale e vi ballano un pò di soldi potreste pensare all'iDiamond, un iPod Shuffle della Apple rivisitato in oro bianco e giallo a 18 k e circa 500 diamanti... sicuramente ottimo come regalo per fare colpo, bisogna stare attenti soprattutto a non perderlo, viste le dimensioni... e visto il prezzo di 41.000 dollari! A questo link un video che meglio rende i dettagli...

You don't mess with the Zohan

Ieri sera, trascinato dagli amici e dalla fiducia in Adam Sandler, sono andato a vedere Zohan, ultimo film dell'attore americano, che dal trailer prometteva facili risate. Bello l'inizio (che in effetti corrispondeva a quanto visto nei vari spezzoni pubblicitari), un pò meno la fine. Anzi, sono troppo buono: il film si può definire insulso. Sandler tenta la carta della fratellanza tra israeliani e palestinesi, e segue la falsariga del migliore (!) Borat di Sacha Baron Cohen. Peccato che alla fine è chiaro che il film appartiene alla categoria di quelli che dal trailer in tv sembrano chissà che e invece a conti fatti ti rendi conto che quelle del trailer appunto sono le uniche scene che fanno ridere... la pellicola praticamente prende in giro tutte le varie categorie e con facili clichè insulta omosessuali, parrucchieri e arabi. In una scena i protagonisti giocano addirittura a calcio con un gatto (vivo!), e per tutta la durata del film l'allusione sessuale è continua... Nel cast anche John Turturro e cameo di Mariah Carey, Henry Winkler (Fonzie) e John McEnroe. Delusione.

Niente iPhone per 3

Chi aspettava per comprare l'oggetto del desiderio della Apple con 3 è rimasto deluso. Si è appreso oggi infatti che la casa di Cupertino non ha intenzione di fornire all'operatore telefonico neanche un melafonino.

"Nonostante le nostre ripetute sollecitazioni , Apple ha deciso di non fornirci l'iPhone e di limitare la sua commercializzazione attraverso i due operatori dominanti in Italia" (Vodafone e Tim, per intenderci). Questo ha confermato a Macity il portavoce di 3 Italia. Peccato, soprattutto perchè forse era proprio la 3 ad avere già oggi le tariffe più adatte per l'uso del telefono, specialmente in mobilità internet. Erano addirittura state lanciate ipotesi di contratto da Vincenzo Novari, amministratore delegato dell'azienda, più convenienti del 25 - 30 % rispetto ai due partner ufficiali di Apple.

Basic Instinct

E' di qualche giorno fa la notizia che Sharon Stone ha perso la custodia del figlioletto Roan, 8 anni, perchè secondo i giudici "non gli può garantire un'educazione stabile e continua". L'attrice 50enne quando andò come ospite da Pippo Baudo, mi sembra, mi colpì anche per la sua intelligenza. Dimostrò che oltre ad essere una delle icone sexy degli anni '90 era anche una persona molto sveglia. Ora però dimostra il contrario. La sentenza infatti nasce dal fatto che la signora Stone non sopporta la puzza dei piedi del figlio (!), per rimediare alla quale ha pensato di praticargli delle iniezioni di Botox (il botulino, sostanza usata anche in chirurgia estetica, paralizza i muscoli della zona in cui viene iniettato, in questo caso specifico quindi azzera anche la sudorazione). Non l'ha fatto, sia chiaro, è una specie di processo alle intenzioni, una delle ultime stranezze del mondo dorato di Hollywood. Sharon Stone non è certo la prima in casi del genere... che sia l'inizio del suo viale del tramonto?

Dig out your soul

E' uscito oggi l'ultimo album della band inglese degli Oasis. Ovviamente da grande fan mi sono precipitato a comprare il CD. Ad un primo ascolto devo dire però che non sono rimasto molto contento. Certo, non potevo aspettarmi di sentire gli stessi Oasis di sempre (anche perchè la formazione cambia continuamente), però la speranza di tornare ad ascoltare il "suono Oasis" c'era. La band di Manchester rimane però lontana dai suoi primi lavori -nell'ordine Definitely Maybe, (What's the story) Morning glory?, Be here now- , eccellenti espressioni del vero Brit-Pop. Quegli album mi colpirono perchè già da subito era un piacere ascoltare tutte le canzoni di fila, senza premere il tasto Skip... Diciamo che Dig out your soul rappresenta la voglia dei ragazzi di cambiare, di provare a fare qualcosa di innovativo. Se vi aspettate i soliti ritornelli orecchiabili e canzoni da cantare sotto la doccia compratevi qualcos'altro. Cheers...

iObama

La pubblicità politica non conosce confini. Adesso il gruppo che sostiene Barack Obama ha messo a disposizione su App Store un'applicazione per sostenere il senatore durante la sua campagna presidenziale. Tra le varie funzioni, permette di mandare messaggi ai propri amici e conoscenti in base allo stato dove si svolge il confronto con il rivale McCain per chiedergli di votare per Obama; usando il GPS si può sapere in tempo reale dove si trova la sede più vicina dei gruppi di sostenitori; inoltre è possibile quantificare i propri sforzi, avendo notizie sulle percentuali di voto che si è contribuito a raccogliere. Yes, iCan.

Vive la France!

Immaginate di aver litigato coi vicini, e di essere stati trattati non proprio con educazione. La prima cosa che vi verrebbe in mente sarebbe quella di vendicarvi come si deve... specie se siete convinti di aver ragione. E così ha fatto la mamma di Carla Bruni, che nella riunione condominiale si è presentata con il presidente della repubblica, Nicolas Sarkozy. La questione verteva sulla costruzione di un impianto adeguato di smaltimento dei rifiuti organici, impianto che per legge ci dev'essere per forza. I suoi vicini di casa (anzi, di villa) invece non ne volevano sapere, così la signora è dovuta ricorrere alle conoscenze... altro che "vi mando mio cugino"...